
I Cristiani di oggi devono “giocare in attacco” con uno stile di vita riconoscibile

La Chiesa, come tutti, guarda l’orizzonte del dopo pandemia con una certa ansia e trepidazione. “Nulla sarà più come prima” ci siamo sentiti ripetere in questi mesi..
Da cristiani, sotto la guida sicura e ispirata di papa Francesco abbiamo capito che, se vogliamo uscirne migliori, dobbiamo imparare a cogliere questa opportunità che il Signore ci ha concesso di interrompere i nostri ritmi infernali, per porci in ascolto della Parola e degli eventi attraverso i quali Lui continua a parlarci, per riflettere sull’essenziale della nostra vita e dei nostri legami, per ritornare a sognare il mondo che vorremmo… per cogliere lo Spirito, lì dove soffia e rilasciarlo…
È così che si edifica il Regno di Dio. È con queste intenzioni che condivido con voi questa lettura molto stimolante. Si tratta di un’intervista fatta qualche mese fa a Andrea Monda, direttore dell’Osservatore Romano, sull’identità del cristiano e le sfide che siamo chiamati a raccogliere per annunciare il vangelo.
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Buona lettura!
Padre Francesco
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One thought on “I Cristiani di oggi devono “giocare in attacco” con uno stile di vita riconoscibile”
Una buona riflessione per preparaci ad un “rientro “ costruttivo ed energetico anche per la nostra parrocchia!